Le inquietudini del mondo irrompono alle Giornate di Soletta 2025

di | 29/01/2025

I premi principali delle Giornate di Soletta vanno a due film in forma di documentario, un modo di raccontare la realtà che sta guadagnando sempre più consenso

I vincitori delle Giornate di Soletta, da sinistra a destra: Nicola Bellucci, Frank Matter, Nadine Luechinger e Maja Tschumi.

I vincitori delle Giornate di Soletta, da sinistra a destra: Nicola Bellucci, Frank Matter, Nadine Luechinger e Maja Tschumi.

Il festival svizzero più importante celebra i suoi primi sessanta anni premiando film che privilegiano uno sguardo agli eventi del modo esterno, con opere che lasciano parlare i protagonisti senza ricorrere alla finzione. Il premio delle Giornate di Soletta, attribuito dalla giuria composta dal regista Bruno Deville, dalla sceneggiatrice Laila Stieler e dal fotografo Alex Kühni, va ad un film dove tragedia e, seppur debole, speranza si incontrano nelle figure di due giovanissimi protagonisti della “rivoluzione di ottobre” irachena : Immortals1 di Maja Tschumi. Il premio del pubblico è andato a Quir2 di Nicola Bellucci, un’altra storia di resistenza, questa volta nella Palermo odierna dove le persone LBGTQI+ cercano semplicemente uno spazio per poter vivere la propria vita a modo loro. Conclude la trilogia dei premi principali, Visioni, un altro documentario: Bilder im Kopf3 di Eleonora Camizzi.

La serie dei documentari vincitori continua nella categoria dei cortometraggi, dove è stato premiato Exit Through The Cuckoo’s Nest4 di Nikola Ilić. Ed anche il vincitore della sezione dei cortometraggi di animazione, attribuito dal pubblico, può essere visto come un documentario: Storytelling5 di Nils Hedinger è una ironica e a volte decisamente sarcastica riflessione sul potere della propaganda e dei mezzi di comunicazione.

  1. Immortals, regìa di Maja Tschumi, Svizzera-Iraq 2024, 94′  
  2. Quir, regìa di Nicola Bellucci, Svizzera 2024, 105′  
  3. Bilder im Kopf, regìa di Eleonora Camizzi, Svizzera 2024, 77′  
  4. Exit Through The Cuckoo’s Nest, regìa di Nikola Ilić, Svizzera 2024, 20′  
  5. Storytelling, regìa di Nils Hedinger, Svizzera 2024, 8′